CESAR – fondazione mons. Cesare Mazzolari onlus in collaborazione con il MIUR ha indetto il concorso nazionale per le scuole dal titolo “Donna come la vita. La condizione femminile tra violenze e diritti”; scopo del concorso era offrire un’occasione di conoscenza e approfondimento sulle problematiche attuali legate alla questione di genere, nella nostra società e nel Sud Sudan.
Il nostro Istituto, in data 29 gennaio 2019, ha tenuto un incontro con l’esperto esterno – dott.ssa Nicoletta Pollini, Coordinatrice dei progetti dell’Associazione CESAR nel territorio nazionale – la quale ha illustrato e descritto anche le finalità del concorso. All’incontro in auditorium hanno partecipato, in particolare, le classi 1L e 1M SSAS (vedi le foto).
La prof.ssa T. Padua – ha coinvolto anche docenti e studenti del corso GRAF per partecipare al concorso nazionale annuale indetto dalla fondazione (vedi il bando), che prevedeva la realizzazione di volantini in formato A5, A4 o A3, di infografiche (o immagini) e/o di spot video (max 1 minuto).
In Sud Sudan oltre il 60% della popolazione è femminile, dato conseguente ai 50 anni di conflitto civile che hanno segnato il paese in seguito all’indipendenza del dominio inglese. E oltre l’80% di queste donne è analfabeta.
Partendo da queste considerazioni e dalla consapevolezza che il lasciapassare per la libertà è l’istruzione, gli studenti del corso GRAF hanno realizzato un video in cui si sottolinea la stretta connessione tra emancipazione, istruzione e futuro e poi, in particolar modo, l’uguaglianza di genere e di etnie. Infatti il titolo del video è: “Un mondo a colori”.
Ebbene, il video di alcuni studenti è arrivato primo nella categoria delle scuole secondarie di secondo grado!!! (Vedi tutti i vincitori del concorso).
Mostriamo qui il video e altri due elaborati che hanno partecipato, per noi, al concorso.
Un mondo a colori
Video realizzato con studenti di 1L e 1M SSAS e 3I GRAF,
da studenti di 4H GRAF e con la partecipazione della 3I GRAF.
Vedi il lavoro
di Maria Pia Surfaro
Alessandra Lucia Matei
e Barbara Popiti
(3I GRAF).
Leggi la sua descrizione.