Alcune foto delle preselezioni regionali delle Olimpiadi di Debate organizzate dalla Rete WeDebate Italia che si sono svolte sabato 3 febbraio all’I.I.S.S. “E. Majorana” di Seriate (BG). La nostra squadra era composta da Gaia Camilla Robustelli (4D AFM), Aya Ez Zaki (5L SSAS), Valentina Cammuso (3H GRAF) e Jin Hu Fu (4I GRAF), accompagnati dal prof. G. Sensi.
Il racconto del docente sulla giornata: «Lo svolgimento delle preselezioni regionali valide per le Olimpiadi di Debate si sono svolte in modo anomalo. Il ritiro di una squadra dalla competizione ha costretto gli organizzatori ad effettuare dei sorteggi escludendo temporaneamente alcune squadre da alcuni round essendo le squadre in numero dispari. I primi due sorteggi che hanno escluso l’I.I.S. “Rachetti” di Crema e l’I.T.S. “Quarenghi” di Bergamo sono stati trasparenti e alla presenza di tutti. La nostra squadra ( Aya, Camilla e Valentina – Jin Hu è rimasto riserva) ha effettuato due turni. Il primo, deciso solo al momento della gara, ci ha visto gareggiare come tesi “pro” con i ragazzi del “Federici” di Trescore (BG) sul tema “Questa Assemblea ritiene che usare l’intelligenza artificiale per fare i compiti non è accettabile”. Il tema preparato sull’opportunità di coltivare e distribuire carne coltivata in Italia lo abbiamo discusso subito dopo con l’Istituto “Don Milan”i di Romano(BS). Ci eravamo preparati molto bene a sostenere la tesi “pro” ma abbiamo dovuto argomentare la tesi contraria. Alle 14.00 gli organizzatori hanno proceduto al sorteggio non pubblico (avranno effettivamente sorteggiato?) della nostra squadra che affronterà martedi 6 febbraio (a distanza) alle 14.20 il “Rachetti” di Crema. Abbiamo sollevato dubbi sulla trasparenza, tuttavia gli altri Istituti non si sono opposti. Resta il fatto che fino a Martedì 6 febbraio sera non sapremo nulla sui punteggi assegnati e sulla classifica finale. La nostra squadra si è battuta bene dimostrando, sopratutto nel primo round, di presentare ottimi e originali argomenti. Martedì comunque Aya, Camilla, Valentina saranno presenti a distanza in un laboratorio del nostro Istituto per dare il massimo. Forza ragazze».
Solo dopo questa terza sfida, quindi, si saprà com’è andata.
Grazie ad Aya Ez Zaki per la condivisione delle foto.
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