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MUSICA
CANZONI
Time — Pink Floyd
Pubblicata giovedì 23 giugno 2022
Questo singolo è stato pubblicato il 4 febbraio 1974 come secondo estratto dell’ottavo album del gruppo britannico dei Pink Floyd The Dark Side of the Moon.
È l’ultimo dei pochi brani ad essere stato scritto dalle “otto mani” dei quattro componenti del gruppo.
Le varie strofe sono cantate da Gilmour e i ritornelli da Wright. La canzone è caratterizzata da un iniziale ticchettio di orologi che viene bruscamente interrotto da suoni di sveglie e pendoli. Parsons rivelò anni dopo che le varie sveglie furono registrate separatamente nel negozio che le vendeva e i singoli nastri vennero poi uniti in seguito.
In questo brano, come nel resto dell’album, la chitarra e il pianoforte sono perfettamente divisi tra i canali audio destro e sinistro, rendendo ancora più spaziale l’insieme della canzone. Lunghi bordoni di basso, chitarra e un pochino di pianoforte elettrico generano un tappeto musicale su cui si sviluppa l’assolo di Rototom generando un’atmosfera eterea di sospensione temporale.
L’introduzione è interrotta bruscamente da alcuni colpi di rullante a cui segue la strofa cantata con l’impostazione rock: in questo momento ogni strumento fa il suo ingresso. Durante il ritornello la musica si disperde e la voce di Wright è accompagnata da alcune voci femminili e dall’organo che generano un’atmosfera più soft. Riprendono poi gli strumenti e l’assolo continua anche in questa parte. Seguono e chiudono il brano la seconda strofa cantata e il secondo ritornello, simili a quelli citati prima.
Giulia Crescente, 5L SOC-SAN