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MUSICA
CANZONI
War Pigs – Black Sabbath
Pubblicata mercoledì 12 gennaio 2022
Pubblicato il 18 settembre 1970, il secondo album del gruppo si discosta dai toni e dalle tematiche oscure trattate nell’omonimo disco di esordio.
Lo stesso nome scelto inizialmente, War Pigs, lasciava già intendere i temi trattati: la politica, la guerra, la sociopatia, la droga e la tecnologia. A causa, però, dell’impatto della Guerra del Vietnam, il nome fu cambiato in Paranoid, sebbene l’immagine del “porco da guerra” rimanesse poi in copertina.
La denuncia emerge in ogni canzone. Messi uno in fila all’altro, i brani sembrano comporre un puzzle che potrebbe descrivere la coscienza di un soldato, terrena e ultraterrena, martoriata dagli orrori della guerra.
Con i dodici dischi di platino e milioni di copie vendute, questo album contribuì alla nascita degli stilemi dell’heavy metal influenzando, inoltre, numerosi artisti del calibro di Vince Neil, i quali hanno dedicato svariate cover.
Qual era la vera intenzione del gruppo nel proporre questa canzone? È difficile dire. Secondo Butler, il bassista dei Black Sabbath e autore del testo, la canzone era «completamente contro la guerra nel Vietnam, contro questi politici e riccastri che scatenano le guerre per il loro profitto e mandano i poveracci a morire», mentre secondo il cantante Ozzy Osbourne, il gruppo non «sapeva nulla del Vietnam. Era solo una canzone contro la guerra».
Giulia Crescente, 5L SOC-SAN