Sportelli didattici e corsi di recupero

Gli sportelli didattici sono un servizio che la scuola offre durante l’anno scolastico agli studenti, in orario extra-curricolare, con interventi finalizzati a migliorare le conoscenze disciplinari e il metodo di studio.

Sono destinati a piccoli gruppi (minimo 2 studenti), anche di classi diverse, purché l’argomento per cui si richiede lo sportello sia lo stesso: il servizio mira a recuperi brevi, chiarimenti su argomenti specifici, supporto al recupero individualizzato (di chi necessita di spiegazioni supplementari e di intensificare esercizi individuali con la guida e l’immediata correzione di un insegnante) e non è da intendersi come attività sostitutiva di una regolare frequenza delle lezioni curricolari o al normale lavoro che deve essere svolto dallo studente in orari non scolastici.

I corsi di recupero, invece, sono offerti dalla scuola nel periodo estivo (entro la metà del mese di luglio) agli studenti che, dopo gli scrutini di giugno, sono rimasti col giudizio sospeso in una o più materie.

Nell’incontro informativo con i genitori di costoro, all’inizio delle vacanze estive, i docenti interessati puntualizzano la situazione alla fine dell’anno e indicano le carenze e gli strumenti per colmare i debiti scolastici.

Non è strettamente obbligatorio frequentare i corsi di recupero che interessano, ma è caldamente consigliato. Gli studenti, infatti, sono tenuti alla frequenza ma, qualora i genitori (o coloro che ne esercitano la relativa potestà) non ritengano di avvalersi  dell’iniziativa di recupero organizzata dalla scuola, lo devono comunicare, fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche degli esami di recupero (a fine agosto) per poter accedere alla classe successiva.