LE PAGINE DEL GIORNALINO 2020-2021
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TEMPO LIBERO
Storie di vigili del fuoco
Pubblicato venerdì 18 giugno 2021
Buondì a tutti,
da oggi qui sul giornalino parte una nuova rubrica intitolata “Storie di vigili del fuoco”.
Ho deciso di intraprendere questa mini-rubrica perché a breve anche io diventerò un vigile del fuoco volontario e volevo un po’ portarvi in questo mondo stupendo, facendovi conoscere quello che i vigili del fuoco fanno.
Ci saranno delle interviste sia ai vigili del fuoco permanenti (chi lo fa proprio per lavoro) e volontari (che vanno al sabato e alla domenica e quando si segnano in servizio).
Oggi partirò con la storia di Nicola, un capo squadra dei vigili del fuoco permanenti.
Le storie che seguiranno sono quelle di Elia, Lorenzo, Enrico, Carlo, Claudio, Alessandro… e altre arriveranno ancora. Per ultima: la mia.
Giulia Crescente, 4L SOC-SAN
La scelta dell’Università
Guida pronta all’uso.
Da una che sta studiando per gli esami
e intanto si è guardata attorno
Pubblicato martedì 13 aprile 2021
Ciao ragazzi! È passato tanto tempo dal mio ultimo articolo, so perfettamente di esservi mancata, soprattutto al prof. Milli! Quindi, scusatemi tanto per essere stata poco attiva! Oggi, però, mi farò perdonare con un articolo che potrà tornarvi molto utile.
Siete all’ultimo anno delle superiori, fremete di ansia per l’esame e non sapete che cosa fare della vostra vita? Siete indecisi sulla scelta dell’università? Non preoccupatevi! Prima di gridare al fallimento, ascoltatemi bene. Anch’io mi trovo in quella fase della mia vita in cui non so bene cosa voglio diventare. Sembrava così lontana la meta che non mi sono fermata a riflettere cosa vorrei fare davvero “da grande”. Eh sì, perché ci chiedono da quando siamo piccoli cosa vogliamo fare da grandi. E se da piccoli esordivamo con un “voglio fare l’astronauta”, adesso non sappiamo neanche cosa mangiare il giorno dopo.
Ma, come vi dicevo prima, non agitatevi, nel mio piccolo cercherò di aiutarvi. Circa a gennaio ho cominciato a pormi questa domanda ogni giorno. Ho fatto ricerche, guardato video e mi sono documentata in ogni modo. Alla fine, sono riuscita a trovare una facoltà che mi piace molto. Ora, leggete bene ciò che sto per scrivere. La prima cosa che dovete fare è chiedervi se volete continuare gli studi oppure no. Nel caso in cui vogliate iniziare subito a lavorare, vi dico la verità, non so che dirvi, è la guida sbagliata. Se, invece, avete deciso di continuare gli studi, allora il mio primo consiglio è quello di valutare la scelta in base ai vostri gusti e alle vostre passioni. Lo step successivo è quello di valutare le varie facoltà facendo attenzione alle materie di studio, le tasse universitarie e soprattutto la distanza.
Alessia Novelli, 5F TUR
Volontariato
in Croce Rossa Italiana
al tempo del Covid-19
Pubblicato martedì 6 aprile 2021
Entrare a far parte della grande famiglia di Croce Rossa Italiana. Chi ci avrebbe mai pensato? Eppure, è stata la scelta più bella che io abbia fatto fino ad ora. Ma partiamo dal principio…
Tutto è partito dalla proposta di mia mamma che aveva visto la locandina del corso di accesso. A ottobre ci siamo iscritte e a dicembre siamo diventate ufficialmente volontarie Croce Rossa Italiana.
Da lì, si è aperto un mondo e questo perché Croce Rossa Italiana non è solo ambulanze come spesso si pensa, ma ha tantissime altre attività da svolgere: dai trasporti sanitari agli interventi in emergenza (attraverso l’area di protezione civile), dalle raccolte fondi alle consegne di pacchi viveri (per le famiglie bisognose). Insomma: quel logo formato da una croce rossa su sfondo bianco raggruppa molte attività.
Ma perché fare volontariato proprio in questo periodo di pandemia? Ebbene, può sembrare strano, ma un gesto d’amore compiuto in questo periodo, ha inspiegabilmente un valore maggiore. Le nostre azioni mirano ad aiutare le persone in difficoltà, ma prima di tutto, donano gioia al volontario. Ciò permette di investire del tempo in maniera proficua, piuttosto che impiegarlo a generare pensieri negativi causati dalla pandemia.
Alessia Maiavacca, 5R TUR
Quattro quindicenni
e la creazione di un fan film,
si fanno chiamare
“Ciak Guys”
Pubblicato venerdì 8 gennaio 2021
Quanti di voi hanno mai sognato di partecipare a un film?
Beh io e i miei amici, parecchie volte. Sono Giulia Spinosa, una delle fondatrici del progetto “Republic Overthrow” e ovviamente di “Ciak Guys”, e vi assicuro che fare parte di un film è sempre stato un mio desiderio fin da piccola.
Sappiamo tutti che la quarantena dello scorso anno ci ha portato a tanto stress e noia, forse anche un po’ di pazzia visto quello che ho proposto ai miei amici a metà marzo 2020.
Proprio in quel periodo la saga di Harry Potter andava in onda su Italia uno e io, essendo una grandissima fan, la guardai… quando mi venne in mente un’idea abbastanza folle.
Quella sera scrissi in un gruppo in comune con i miei amici, e proposi l’idea di creare un film ispirato alla saga e, per quanto sembrassi pazza ai loro occhi, mi dissero di sì.
Giulia Spinosa, 2B TUR